pinot grigio
Nasce in Francia in un territorio, la Borgogna, che insieme a quello dell’Alsazia e della Champagne, ha le migliori condizioni geoclimatiche per la coltivazione di queste uve.
Il vitigno raggiunse una qualità eccelsa e ottimi incrementi produttivi per poi ridursi probabilmente a causa della precocità dell’uvaggio e le basse rese. Non ama gli sbalzi di temperatura e predilige climi freddi, stabili e terreni adatti alle sue continue richieste di attenzioni, tanto nella coltivazione che nella produzione in cantina.
Da vitigno esigente quale è non rese vita facile ai coltivatori che lo accolsero al di fuori del suo ambiente di nascita, con raccolti impegnativi e poco gratificanti, tanto che solo dopo anni di ricerche e svariati tentativi, raggiunsero i primi risultati soddisfacenti.
Sud/sud-est
Tardivo
Medio-tardiva
Vitigno di vigoria medio-bassa con portamento della vegetazione semieretto. Si adatta bene ai climi temperato-caldi e a suoli argillosi leggermente calcarei.
Preferisce forme di allevamento espanse e potature medio-lunghe ma può essere condotto anche a cordone speronato, specie utilizzando il clone VCR 417.
Media e non sempre costante.
In generale è poco sensibile sia alle malattie che alle avversità.
Dà vini di colore giallo paglierino scarico, di elevata acidità, con aroma fruttato, fresco e con note speziate.
Buona la struttura. Si possono ottenere ottimi vini tranquilli anche invecchiati e anche spumanti di indubbia qualità.