UVE
Montepulciano d’Abruzzo
LOCALITÀ
Controguerra – Teramo
CERTIFICAZIONE
Biologica
COLORE
Rosso rubino intenso
GRADAZIONE ALCOLICA
14,5% Vol.
Vino Montepulciano d’Abruzzo che nasce da un antico vigneto allevato a Tendone, a una quota ideale per garantire una formidabile escursione termica e con una magnifica esposizione.
UVE
Montepulciano d’Abruzzo
LOCALITÀ
Controguerra – Teramo
CERTIFICAZIONE
Biologica
COLORE
Rosso rubino intenso
GRADAZIONE ALCOLICA
14,5% Vol.
Una vinificazione in tini d’acciaio termo-condizionati, a cui segue una fermentazione malolattica e successiva maturazione di 6 mesi nelle vasche di cemento e ulteriori 18 mesi nelle grandi botti da 50hl, per poi essere imbottigliato in totale assenza di ossigeno e affinare per atri 6 mesi.
Decanter World Wine Awards
Bronze Medal
2019
Morbido, rotondo e corposo, Bakan DOCG si contraddistingue per la notevole armonia tra freschezza e fruttuosità.
Rosso rubino intenso.
Sentori di violetta, rosa, mora matura e susine.
Amarena in confettura, cacao e caffè.
Nella zona di Martinsicuro, nella provincia di Teramo, da un vitigno di quasi cinquant’anni, a un’altitudine di 290 metri slm, straordinariamente esposto a sud-sud/est, nasce il Montepulciano d’Abruzzo DOCG delle Cantine Torri.
Un vino ottenuto con il 100% di uve Montepulciano d’Abruzzo, selezionate manualmente dal filare e vendemmiato verso la seconda decade di ottobre, da un’agricoltura biologica certificata.
Viene vinificato in tini di acciaio termocondizionati e alla fine della fermentazione malolattica, il vino riposerà nelle vasche di cemento per almeno 6 mesi, per poi maturare nelle grandi botti di rovere da 50hl per i successivi 18 mesi e affinare in bottiglia per un ulteriore periodo non inferiore a 6 mesi.
Questo vino rosso biologico necessita di tempo per svelarsi, pertanto consigliamo di aprirlo un po’ prima di gustarlo, a una temperatura variabile tra i 16 e i 18 gradi, con un bicchiere capiente e con un orlo ampio.
Ottimo con piatti ben strutturati e saporiti: aperitivi, antipasti, primi piatti, cibi vegetariani, carni rosse e formaggi di media e lunga stagionatura. Un antipasto all’italiana, pasta alla carbonara, cosciotto di agnello alla brace, omelette ai fegatini, o un pecorino abruzzese stagionato.
Noi lo abbiamo abbinato ad un Camembert al forno.
Il vitigno ha trovato ampia diffusione in Abruzzo e lungo la costa adriatica. La varietà è abbastanza omogenea, i caratteri differenziali riguardano la forma del grappolo, la presenza di acinellatura verde, l’epoca di maturazione e le caratteristiche organolettiche del prodotto.
Germoglio ad apice espanso, cotonoso, tomentoso sulla pagina inferiore. Foglia media, pentagonale, quinquelobata, lembo piano di colore verde molto scuro, tomentosa sulla pagina inferiore. Seno peziolare a lira chiusa o tendente a chiudersi.