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1967
Primitivo

Indicazione Geografica Tipica (IGT)

Vino Primitivo che proviene da una zona particolarmente vocata per la vinificazione, da antichi vitigni posti a una quota ideale per garantire una magnifica escursione termica e che godono di una magnifica esposizione.

La vinificazione avviene in tini d’acciaio termocondizionati, al termine della quale segue una fermentazione malolattica e una successiva maturazione di almeno 4 mesi nelle vasche di cemento per poi essere imbottigliato in totale assenza di ossigeno.

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Wine Tasting

Elegante, gradevole e fruttato allo stesso tempo. Intenso e fine, con tannini morbidi e sentore avvolgente e persistente.

Intensità
Complessità
Equilibrio
Struttura

1967
Primitivo

Vendemmia
Proviene da una zona particolarmente vocata per la vinificazione, questo Vino primitivo nasce da antichi vitigni posti a una quota ideale per garantire un’ottima escursione termica e che godono di una magnifica esposizione. Frutto di una vendemmia della prima decade di ottobre, rigorosamente manuale e di un’agricoltura particolarmente attenta all’ambiente e alla sua biodiversità.

Vinificazione
La vinificazione avviene in tini d’acciaio termocondizionati, al termine della quale segue una fermentazione malolattica e una successiva maturazione di almeno 4 mesi nelle vasche di cemento per poi essere imbottigliato in totale assenza di ossigeno.

Come abbinare
il nostro vino rosso Torri Cantine
1967 Primitivo

Questo vino rosso si serve sui 14°-16°, possibilmente con un bel calice ampio e stappandolo sempre qualche minuto prima di servirlo, così da permettergli di manifestarsi bene ed esprimersi al meglio.

Perfetto accompagnatore di piatti ben strutturati e saporiti, formaggi profumati, ma anche con aperitivi, antipasti, piatti vegetariani, grigliate di carne o al forno e formaggi di media e lunga stagionatura.

Noi lo immaginiamo con dei rustici ripieni di verdure, risotto agli asparagi, agnello alla pugliese con patate, tacchino ripieno al forno o una crêpe di ricotta e funghi.

Descrittori ampelografici

Il vitigno ha trovato ampia diffusione in Abruzzo e lungo la costa adriatica. La varietà è abbastanza omogenea, i caratteri differenziali riguardano la forma del grappolo, la presenza di acinellatura verde, l’epoca di maturazione e le caratteristiche organolettiche del prodotto.

Germoglio ad apice espanso, cotonoso, tomentoso sulla pagina inferiore. Foglia media, pentagonale, quinquelobata, lembo piano di colore verde molto scuro, tomentosa sulla pagina inferiore. Seno peziolare a lira chiusa o tendente a chiudersi.

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